giovedì 11 giugno 2009

Greenpeace fa luce sugli investimenti Enel

ENEL E NUCLEARE/ miliardi di debiti per nucleare. Chi paga? E che fine hanno fatto investimenti su energie rinnovabili?

ROMA (UnoNotizie.it)

In questi giorni Enel ha avviato un aumento di capitale per quasi 8 miliardi di euro per poter rifinanziare una parte del debito accumulato negli ultimi mesi. L’amministratore delegato in persona – Fulvio Conti – in un video su YouTube chiede agli azionisti di supportare la ricapitalizzazione.

Abbiamo qualche domanda da fare a Enel. Abbiamo qualcosa da dire a tutti voi. In che modo l’azienda italiana investirà le nuove risorse finanziarie? Continuerà nel vicolo cieco del nucleare e del carbone? Venderà parte delle attività sulle rinnovabili, quelle più remunerative e ambientalmente sostenibili?

Ad aprile abbiamo lanciato il rapporto finanziario "ENEL: prospettive e rischi degli investimenti in energia nucleare" elaborato dal Prof. Stephen Thomas dell'Università di Greenwich a Londra – che dimostra come i debiti di Enel crescerebbero di oltre 30 miliardi di euro, se la società concretizzasse le intenzioni dichiarate in questi mesi sullo sviluppo del nucleare.

In questo video il nostro direttore esecutivo - Giuseppe Onufrio – spiega le critiche di Greenpeace alle politiche di investimento di Enel e chiede chiarezza sugli investimenti futuri nel nucleare.

www.greenpeace.it

1 commento:

Anonimo ha detto...

Solo il fatto di fare uscire questi studi in tempi strategici mi fa qualche dubbio. Greenpeace pubblica uno studio molto simile, appena Enel annuncia l’aumento di capitale. Poi a pochi giorni dalla conclusione di questa operazione, riecco che spuntano a buttare fango…c’ è qualcosa che mi puzza dietro questa associazione verde…

http://www.toctoc.it/outframe/greenpeace-la-vera-storia/
Luca