la gente comune.

Oggi pubblico una lettera arrivata al comitato :oltre agli studi,i fatti è anche importante sapere le emozioni di persone che vivono ogni giorno "una vita normale".
Buona lettura!


Finalmente ci siamo arrivati. Ora è ufficiale. L'Italia è il solo paese in europa che non vuole vincoli sull'inquinamento.
Abbiamo gettato la maschera. Hanno cercato di accodarsi, finchè è stato possibile, al treno ambientalista ed eticamente responsabile dell'intero continente.
Questo, beninteso, solo per ottenere qualche consenso in piu'.
Ma ora che c'è da impegnarsi veramente per mantenere le promesse e, cosa ancora piu' importante, gli impegni presi, ci tiriamo indietro.
"Ah, c'è la crisi. Le banche affondano. Bisogna evitare la recessione" ci dicono. Quindi il rimedio è:"Niente vincoli sull'inquinamento".
Della serie: A parole spacco il mondo, poi appena c'è da muoversi... "Ma fuori c'è vento, meglio rimanere a casa. Poi...poi si farà."
Che merda di paese è questo.
Che schifo di politici vergognosi mi governano.
Ho la nausea. Ora vomito.
Sapevano già (lo sapevamo tutti porca miseria!!!) che la totale mancanza di una politica ecologica e la scellerata scelta del ritorno al carbone (al carbone, vi rendete conto!!!) avrebbero portato a questo. L'Italia non ce la farà mai a rientrare nei parametri di Kyoto. Mai!!!
Dovremo pagare (economicamente, intendo) per questo. Noi cittadini.
L'enel si arricchisce con le centrali a carbone (ne ha appena ultimata una a civitavecchia, non scordiamolo). Noi pagheremo (continueremo a farlo) per questo.
E si, perchè già lo abbiamo fatto. Quella centrale (e le tante altre costruite e da costruire) le abbiamo in buona parte finanziate noi col famoso cip6.
Andate ad informarvi, se volete. Ormai, d'altra parte, è una storia vecchia.
Provo una rabbia che è difficile definire. Mi sento frustrato, fregato (per non dire peggio). Due volte.
Ma perchè devo vivere in un paese cosi pietoso.
Cerco di essere ragionevole, di non farmi sopraffare dallo sconforto. Voglio essere ottimista.
Grazie a Dio siamo in Europa. Dove c'è qualcuno con piu' senso di responsabilità ed autorevolezza che in casa mia.
Mi auguro che l'intera unione europea faccia un culo cosi a noi italiani. Facciano fronte comune e ci bastonino per bene. Ci facciano sentire degli irresponsabili. Dei bugiardi e degli inaffidabili. Ci facciano sentire delle merde. Perchè questo siamo.


Finchè uno rimane dentro casa a guardarsi allo specchio, può anche ingannare (se stesso) e considerarsi bello, forte ed affascinanta. E visto il tono delle notizie di questi giorni, perchè no: Uno stallone da monta.
Nel momento in cui esce di casa, però, e deve confrontarsi con gli altri, capisce chiaramente quanto in realtà sia basso, pelato ed insignificante. Una pippa.
Con tutto il rispetto per i bassi, i pelati e gi insignificanti, che per la maggioranza combinerebbero meno danni di chi ci rappresenta.
Qualcuno, se possibile, lo faccia presente al premier.

Ora che mi sono sfogato mi sento meglio. Ahhhh!!!!